Date: 9:55 AM 4/5/00 +0100
From: Sergio Briguglio
Subject: telegramma MAE; sponsorizzazione
Cari amici,
a proposito del telegramma del Ministero degli
affari esteri, segnalatovi
nel messaggio di ieri, occorre precisare -
sulla base di un colloquio con i
funzionari dello stesso ministero, che, ai
fini del rilascio del visto di
ingresso per lavoro subordinato, non e'
ostativa la presenza (regolare)
in Italia dello straniero durante la fase
precedente al rilascio del visto
stesso (ad esempio, durante il disbrigo delle
pratiche presso l'ufficio del
lavoro). Tuttavia, lo straniero e' comunque
tenuto a rientrare nel suo
Paese per chiedere il visto all'ambasciata o
al consolato italiano.
La cosa comunque non e' trascurabile perche'
rende possibile una forma di
ingresso per ricerca di lavoro sul posto
extra-quota (sia pure complicata
dalla necessita' di rimpatrio temporaneo). Il
rilascio del visto per lavoro
subordinato resta, ovviamente, condizionato al
rispetto delle quote.
Cordiali saluti
sergio briguglio
p.s.: allego un messaggio, arrivato da
Venezia, sulla sponsorizzazione.
-------------
La questura di Venezia ha cominciato ad
accogliere le richieste di
sponsorizzazione, i documenti richiesti sono:
- fidejussione
- nulla osta idoneitˆ alloggio
- dichiarazione dei redditi del garante
-
contratto affitto o atto di compravendita dell'alloggio
non sono richiesti carichi pendenti,
casellario nŽ stato famiglia.
Per il momento ci vogliono un due, tre giorni
per il rilascio del nulla osta
ma dicono che, non appena l'Ufficio del Lavoro
avrˆ comunicato loro le quote
riservate alla provincia di Venezia, il
rilascio sarˆ effettuato in
giornata. Non occorre prenotazione per la
consegna dei documenti.
Anche le banche non fanno problemi, quantomeno
Cassa di Risparmio, Banco
Ambrosiano e Banca Popolare.
Sponsorizziamo.
Annamaria - Rete Antirazzista Venezia