Date: 5:30 PM 7/3/00 +0200
From: Sergio Briguglio
Subject: regolarizzazione
Cari amici,
vi giro un messaggio di Dino Frisullo relativo
all'incontro avutooggi, sulla regolarizzazione, con la Questura di Roma.
Vi prego di notare bene il "nota
bene".
Cordiali saluti
sergio briguglio
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Cari amici,
...
Vi comunico
...
di seguito le novit emerse dall'incontro di
oggi presso la questura di Roma con il dirigente dell'Ufficio stranieri Di
Maio, relativo ovviamente allo scenario romano ma indicativo, data l'importanza
numerica di Roma (oltre 1/6 dei soggiorni "pendenti" in Italia), di
linee di tendenza nazionali.
Un nuovo incontro convocato alle ore 12 di
venerd prossimo, e sar preceduto da una riunione tecnica che si propone di
tenere alle 10 presso l'Arci-solidariet di Roma, in via Goito 35b.
Prima, a met settimana, si dovrebbe tenere un
ulteriore incontro presso il Servizio immigrazione del Viminale, sulle
questioni lasciate aperte dalla precedente riunione (vedi appunto il file qui
allegato).
Questa sera, nell'assemblea che si terr al
Villaggio globale, il sottoscritto ed altri porteranno le proposte di un
incontro nazionale a Brescia a fine agosto e del lancio di un'iniziativa
(corteo o assemblea) di grande rilievo in settembre a Roma, per rilanciare,
sull'onda di questa vittoria, tutte le questioni tuttora aperte (asilo,
cittadinanza e diritti politici, "nuova clandestinit" e nuovi
ingressi, centri di detenzione, immigrati e carcere). Su quest'ultimo punto,
cio sulla minaccia da parte di Fassino di espulsione automatica (dunque,
sembrerebbe, non volontaria) degli immigrati condannati, credo che occorrerebbe
per un'iniziativa politica immediata.
Ciao a tutti
Dino Frisullo
SINTESI DELL'INCONTRO CON IL DR. DI MAIO -
ROMA, 3.7.00
All'incontro hanno partecipato immigrati
originari di Pakistan, India, Bangladesh, Senegal, Albania, Ghana, Ecuador, e
alcuni italiani, ed stato preceduto da un presidio di oltre mille immigrati e
seguito da un'assemblea tenuta nei giardini presso la questura, che ha accolto
con soddisfazione il resoconto della delegazione.
In sintesi, la questura di Roma:
1. garantisce che TUTTE le 9.265 domande di
soggiorno ancora pendenti a Roma avranno risposta positiva, ad eccezione di
quelle con prova falsa gi trasmessa alla magistratura e di quelle dove
risultino precedenti penali ostativi al soggiorno;
2. conferma che, contestualmente all'emissione
del permesso di soggiorno, saranno revocati d'ufficio i provvedimenti di
rigetto della domanda e le "intimazioni a lasciare il territorio
nazionale", che siano o non siano gi stati notificati all'interessato,
senza bisogno di istanza individuale di revoca;
3. assicura la sua collaborazione per revocare
le espulsioni "pregresse" (precedenti all'istanza di soggiorno) e per
ottenerne la revoca da altre province - ma in questo caso occorre l'istanza
individuale di revoca;
4. avvier la consegna dei soggiorni presso i
commissariati di Ps A PARTIRE DA LUNEDI' 10 LUGLIO (quando dovrebbero essere
gi pronti fra 1000 e 2000 soggiorni), sulla base di liste suddivise per
nazionalit che saranno affisse nei commissariati e preventivamente consegnate
alle associazioni (con qualche dubbio residuo, alla fine della riunione, sulla
possibilit che la diffusione delle liste violi il diritto alla privacy: questo
si verificher insieme);
5. dopo la consegna di un primo blocco di
permessi di soggiorno consentir, entro limiti numerici ragionevoli, di
ripresentare le domande (in caso di immigrati impediti di presentarle, ma in
possesso dell'antico appuntamento), o di allegare la documentazione (in caso di
domande "nude" di cui non si sia potuto, in questi due anni, allegare
la documentazione richiesta dalla legge);
6. NON richieder, in tutti gli altri casi, la
presentazione di ulteriori "prove" di presenza o di lavoro e
alloggio;
7. ammetter, come "prove di
presenza", anche le certificazioni consolari e i passaporti in precedenza
messi in dubbio;
8. nel caso di rapporti di lavoro nel
frattempo decaduti o non verificati, proseguir nella pratica, gi avviata a
Roma, di attribuire agli interessati un permesso di soggiorno di validit
annuale "per inserimento nel mercato del lavoro";
9. si impegna a terminare l'emissione dei
soggiorni entro il mese di luglio;
10. d atto che le eventuali denunce o procedimenti
giudiziari per reati lievi che non c'entrino con la documentazione per il
soggiorno (es.: le denunce per commercio abusivo) non ostano all'emissione del
permesso di soggiorno;
11. conferma che in casi particolarissimi (es.
invalidi per lavoro) possibile ricorrere all'attribuzione del permesso di
soggiorno straordinario "per motivi umanitari";
12. provveder a correggere la pratica invalsa
di dare permessi di soggiorno di durata solo mensile alle donne straniere
gestanti, ed a verificare che ai minori di 18 anni non sia negata l'iscrizione
nel soggiorno attribuito ai genitori;
13. consente a riprendere la pratica di
riunioni periodiche con le associazioni, in cui verificare l'andamento delle
pratiche di "sanatoria" (ma anche, subito dopo, quello delle pratiche
di rinnovo del soggiorno, di ricongiungimento familiare, di soggiorno per
matrimonio).
La prossima riunione si terr venerd 7 alle
ore 12 in questura, e affronter (speriamo) anche il problema delle pratiche
"difficili" per denuncia per falso alla magistratura o per precedenti
penali.
Per i romani, ricordo che oggi (luned 3) alle
18 si terr al Villaggio globale una grande assemblea di bilancio, in cui si
decider anche se proseguire o rimuovere il presidio in piazza della
Repubblica. Inoltre venerd alle 10 in via Goito 35b (Arci-solidariet) si
terr una pre-riunione, a cui sono invitate le associazioni e in particolare i
servizi legali che hanno seguito le pratiche pi "difficili" (fra cui
specialmente quelle dei rom).
N.B.: questa sintesi
...
destinata alla circolazione interna al
movimento antirazzista, non alla pubblicazione in nessuna forma, trattandosi di
una trattativa politicamente assai delicata.