Date: 9:37 AM 7/26/00 +0200
From: Sergio Briguglio
Subject: tre messaggi
Cari amici,
vi giro tre messaggi. Il primo, di Elisabetta
Bulgarelli, chiede di una circolare del Ministero dei Trasporti.
Il secondo, di Luciano Scagliotti, riguarda la
partecipazione delle ONG italiane alla Conferenza Europea "Tutti uguali
tutti differenti - Dai principi alla pratica" (Strasburgo 11-13 ottobre).
Il terzo, sempre di Luciano, segnala la
Direttiva 2000/43/CE del Consiglio, del
29 giugno 2000, che attua il principio della
parit di trattamento fra le persone indipendentemente dalla razza e
dall'origine etnica.
Cordiali saluti
sergio briguglio
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From: "betty boop"
<betty.bulg@tiscalinet.it>
To: "Sergio Briguglio"
<briguglio@frascati.enea.it>
Subject: un piacere
Date: Tue, 25 Jul 2000 20:02:25 +0200
X-Priority: 3
Caro Sergio,
viste le mie scarse capacit di
"navigatrice" mi rivolgo a te per avere notizie circa una Circolare
del Ministero dei trasporti che sta impedendo ad un cittadino africano di
conseguire la patente. Il problema sta nel fatto che questo ragazzo,
perfettamente in regola con il soggiorno, privo del nome proprio sui
documenti (passaporto, permesso di soggiorno, carta di identit, libretto
universitario, libretto sanitario...). Ora, non si capisce perch Questure e
consolati riconoscono la persona e le rilasciano documenti privi del nome
proprio mentre la Mortorizzazione Civile non lo riconosce in virt di questa
famosa circolare datata 5 luglio 2000. Sul fatto che al ragazzo manca il nome
proprio sui documenti posso dirti che lui stesso mi ha informata (nella mia
ignoranza non lo sapevo) che in Cameroon si ha la possibilit di registrarsi
omettendo la dicitura del nome personale. Ti chiedo dunque se puoi aiutarmi a
trovare questa circolare (io sul sito del Ministero non l'ho trovata) e se hai
qualche indicazione da suggerirmi sul da farsi.
Ti ringrazio.
Elisabetta Bulgarelli (operatrice Nausicaa-
Emilia Romagna... e non solo ...)
------------
Caro Sergio, sono a casa e quindi senza
indirizzario completo. Puoi
inoltrare questo msg, per cortesia? Non alla
rete in indirizzo,
naturalmente.
Se hai tempo, fammi sapere la tua opinione.
Luciano
ENAR
Come alcuni che c'erano sanno, il Ministero
degli Esteri - impersonato dal
Min. Moreno - ha invitato alcune ONG (lui dice
320, io ho i miei dubbi) ad
una riunione il 20 luglio "In vista (cito
dalla lettera d'invito) della
creazione di un coordinamento delle ONG
italiane per la lotta contro il
razzismo". Obiettivo ambizioso ma
condivisibile ...
In realt la richiesta pi limitata: si
tratta di organizzare (del resto
era una richiesta esplicita del Consiglio
d'Europa) la partecipazione delle
ONG italiane alla Conferenza Europea
"Tutti uguali tutti differenti - Dai
principi alla pratica" (Strasburgo 11-13
ottobre).
Di che si tratta? della Conferenza regionale
europea in preparazione della
Conferenza Mondiale contro il razzismo
organizzata dalle Nazioni Unite (Sud
Africa, fine luglio 2001).
Quello che ci stato chiesto, in pratica,
di proporre e preparare i
contenuti di un Forum nazionale delle ONG
antirazziste italiane, da tenersi
a fine settembre. Non c'erano molte
organizzazioni, ma qualcuna si (FCEI,
ARCI, UIL, CGIL, ACLI, Casa Diritti Sociali,
Anolf, No.DI., COSPE, CIE,
ENAR, CISP, AIZO, Movimondo, Opera Nomadi,
S:Egidio e altre)
Non vi annoio con tutti i dubbi e le riserve
che immagino condividiamo. Mi
piacerebbe sapere se credete che sia
un'occasione utile da cogliere, e, in
questo caso, i temi che dovremmo affrontare.
Per ora staimo seguendo lo schema della
Conferenza e del Foum delle ONG
europee (attenzione: Europa, non UE, quindi un
po' pi di 40 stati) che la
preceder di due giorni. Tutte le informazioni
di base sono disponibili in
rete. Un buon punto di partenza il sito
www.icare.to (gestito da UNITED e
Magenta Foundation). Un altro , almeno in
parte, il nostro
(www.enar-eu.org) anche se pi specializzato
sull'UE:
In breve i temi previsti sono:
a) protezione legale
b) politiche e pratiche nazionali e regionali
c) Educazione e sensibilizzazione
d) Informazione e media
e) Politiche di immigrazione e asilo (solo nel
forum, i Governi non sono
interessati...)
Sar pi chiaro in seguito; per ora mi limito
a proporre all'interno della
protezione legale (gruppo nel quale sto
lavorando) l'inserimento delle
questioni della "cittadinanza di
residenza" e dell'estensione della futura
Carta dei diritti fondamentali dell'UE a tutti
i residenti, cittadini o no.
Inoltre il rafforzamento delle previsioni per
la repressione del razzismo,
xenofobia etc., in particolare di quello
istituzionale. Infine una specifica
attenzione al razzismo nei confronti dei Rom e
Sinti (accolgo in questo le
sollecitazioni dell'AIZO e di M.Bergmann).
Il gruppo sulle politiche di immigrazione e
asilo potrebbe essere
politicamente il pi importante. Ma su questo
non ho dubbi che le proposte
non mancheranno.
Ripeto: la questione veramente importante se
crediamo o no che questa
occasione possa servire alla riorganizzazione
della rete antirazzista (senza
maiuscole, per citare Dino) edal rilancio
delle proposte su diritto di voto
ecittadinanza.
A presto
Luciano Scagliotti
---------
> La Direttiva cosiddetta "razza"
(Direttiva 2000/43/CE del Consiglio, del
29
> giugno 2000, che attua il principio della
parit di trattamento fra le
> persone indipendentemente dalla razza e
dall'origine etnica) stata
> pubblicata nella GUCE L 180 del
19/7/2000.
> A parte il fatto che gli Stati hanno un
sacco di tempo per applicarla (3
> anni), contiene diverse disposizioni che
potrebbero risultare importanti.
> Come sappiamo, molto dipende anche da
come e quando verr trasposta nella
> legislazione nazionale.
> Spero che qualcuno trovi il tempo di
leggerla e magari di esprimere
opinioni
> e commenti.
>
> Luciano
>
> ENAR
>
> Il file in formato pdf. Credo che ormai
tutti abbiano l'Acrobat Reader,
> necessario per leggerlo. In caso
contrario si pu scaricare (gratis) dal
> sito
http://www.adobe.com/products/acrobat/readstep2.html