Date: 10:48 AM 11/9/00 +0100

From: Sergio Briguglio

Subject: ddl asilo; pdl fini; ingressi dalla romania

 

Cari amici,

prosegue in Commissione affari costituzionali l'esame della pdl Fini e del ddl asilo. Ieri sera scadeva il tempo utile per la presentazione degli emendamenti. Alla pagina http://briguglio.frascati.enea.it/immigrazione-e-asilo/2000/novembre/ potrete trovare i resoconti delle sedute di questi giorni.

 

Riguardo al ddl asilo, la situazione sembra abbastanza buona. Dovrebbero essere stati presentati dalla maggioranza, in accordo col Governo, emendamenti al Testo-base del Relatore Soda che

 

a) prevedono che in caso di esito negativo del pre-esame si dia luogo, su istanza dell'interessato, a trattenimento nel CPT anziche' a respingimento immediato, e che si affidi al giudice della convalida la valutazione di merito della decisione del delegato;

 

b) consentono un funzionamento piu' agile (e decentrato) delle sezioni della Commisisone.

 

Dovrebbe essere al sicuro il comma 6 dell'articolo 6 (che neutralizza, come forse ricorderete, gran parte degli aspetti pericolosi delle disposizioni sull'inammissibilita' e sulla manifesta infondatezza).

 

E' mia opinione che - salvo sorprese che emergano da una lettura degli emendamenti effettivamente presentati - il Testo-base cosi' emendato, pur non essendo ovviamente prefetto, meriterebbe di essere rapidamente approvato.

 

Riguardo alla pdl Fini, degli emendamenti da me proposti (vedi la stessa pagina di novembre), la maggioranza ha deciso di presentare (con firma di tutti) quelli che riguardano

 

a) la conversione del permesso di soggiorno ad altro titolo in permesso per lavoro o per inserimento nel mercato del lavoro (consentirebbe di evitare il rimpatrio preventivo dello straniero REGOLARE che trovi in Italia una opportunita' di lavoro o di sponsorizzazione);

 

b) la previsione di arresto in flagranza e inasprimento delle pene per il reato di favoreggiamento di soggiorno clandestino finalizzato allo sfruttamento della prostituzione (consentirebbe - a mio parere - di colpire, senza bisogno di denuncia, gli sfruttatori, che, tipicamente, convivono con le prostitute straniere in abitazioni facilmente localizzabili).

 

Saranno anche presentati (con firma di Moroni e Gardiol) gli emendamenti che prevedono

 

a) di sostituire le liste di prenotazione ex art. 23 comma 4 con un'unica lista centralizzata a cui lo straniero possa accedere per posta o telematicamente;

 

b) di rendere effettivo il ricorso contro il provvedimento di espulsione, disponendo che l'allontanamento non possa aver luogo prima che il giudice abbia deciso sul ricorso stesso.

 

Alla pagina indicata potrete trovare, infine, diverse circolari del Ministero del lavoro, inclusa quella che consente l'ingresso di 3000 lavoratori rumeni in applicazione (avventurosa e pasticciona - come e' nello stile censurabilissimo del suddetto ministero) del decreto flussi in vigore.

 

Cordiali saluti

sergio briguglio