Date: 6:21 PM 3/19/01 +0100

From: Sergio Briguglio

Subject: rilascio permessi; macedonia

 

Cari amici,

giro due messaggi. Il primo e' di Sara Vatteroni, che pone alcuni quesiti sul rilascio del permesso di soggiorno per lavoro subordinato e su quello del permesso per art. 18. Il secondo e' di Blerta Topalli, una mia amica albanese, attualmente in Kossovo, e riguarda la situazione in Macedonia.

 

Cordiali saluti

sergio briguglio

 

-------

 

Reply-To: "Sara Vatteroni" <sara.vatteroni@rodinet.com>

From: "Sara Vatteroni" <sara.vatteroni@rodinet.com>

To: "Sergio Briguglio" <briguglio@frascati.enea.it>

Subject: da carrara

Date: Mon, 19 Mar 2001 13:29:18 +0100

X-Priority: 3

Status:

 

desideravo alcune informazioni in merito al rilascio dei permessi di

soggiorno per flussi e art 18:

La nostra questura al momento dell'arrivo di una persona con un visto per

motivi di lavoro subordinato rilasciato sulla base del decreto flussi prende

la richiesta avanzata da alla persona un permesso di soggiorno per tre mesi

al terminedei quali l'immigrato deve dimostrare l'inizio del rapporto di

lavoro, pagamento dei contributi, non ho trovato in nessuna circolare questa

procedura probabilmente mi e' sfuggita. Cosa avviene nelle altre questure?

inoltre qualora il lavoratore cambi in quei tre mesi attivit lavorativa

sempre subordinata cosa sucede?

Art 18 nel caso in cui la richiesta di permesso di soggiorno venga avanzata

da associazione o ente locale sulla base di una dichiarazione della ragazza,

il rilascio del permesso di soggiorno per motivi umanitari avviene a seguito

dello svolgimento delle indagini da parte della Polizia o interpol quaeto

puo' determinare anche l'attesa di un anno? cosa succede nelle altre

questure?

Sara Vatteroni

 

 

-----------

 

 

From: "Blerta Topalli" <blerta2001@libero.it>

 

Ciao a tutti!

Oggi domenica, la primavera ormai arrivata anche in Kosovo. Mi sono messa a scrivere due righe su quello che sta succedendo negli ultimi giorni, anche se non tanto facile.

Come avrete seguito dai telegiornali, in Macedonia, nella citt di Tetovo, nel confine col Kosovo, si sta combattendo una vera guerra. Nessuno di noi capisce cosa sta succedendo: si combatte tra un gruppo di guerriglieri albanesi e le forze macedone. La communit internazionale se ne sta a guardare. Possible che la Nato non sia capace a fare spegnere questo fuoco???!!! Il segretario della NAto dice che non hanno mandato di intervenire in Macedonia, e in Kosovo, avevano per caso un mandato?! Dietro tutto questo caos, ci sono degli interessi politici ben studiati in tavolino, chi ne subisce le conseguenze, come sempre la povera gente. Molti hanno lasciato la citt, in preda ai combattimenti, altri profughi si prevedono. I grandi pezzi internazionali, si incontrono, "commentono" la facenda, e vengono fuori con delle "brillanti" conclusioni: "il sogno della grande Albania". MA chi la vuole questa grande Albania: non la vogliono gli albanesi, non la vogliono i kossovari, neanche gli albanesi della Macedonia, perch si parla cos tanto di questa grande Albania, spezzata quasi un secolo fa, se nessuno dei gruppi etnici albanesi la vuole?????? Non so, la situazione molto confusa, speriamo solo che non si ripettono le vicende dell'anno scorso.

Si prova di chiedere l'opinione degli kosovari qu su tutto quello che succede in Macedonia, ma la gente non vuole neanche sentire pi parlare di guerra. Le persone sono stanche, hanno ancora vive sotto gli occhi le immaggini orribili e le tragedie vissute dalla guerra dell'anno scorso. Il solo pensiero che una cosa del genere si possa ripetere, fa venire i brividi a chiunque.

Oggi, dopo la messa, abbiamo incontrato i carabinieri italiani che stanno a Prizren. Neanche loro sono informati pi di noi, sanno quello che stato detto in TV. Remondino e company parlano addirittura di una nuova possibile guerra, ma nessuno sa quello che sta per succedere. La NATO ha chiesto alle forze serbe di mettersi nella zona confinante. Ci sono tra quelli, dei paramilitari che hanno fatto strage nella guerra in Bosnia e in Kosovo. La politica che viene usata sta cambiando ogni giorno di pi. Io mi chiedo perch succedono queste cose, ma non riesco a darmi una risposta. E' forse questa la vera missione del Peace-keeping force nei Balcani ?!