Date: 1:00 PM 11/8/01 +0100

From: Sergio Briguglio

Subject: ddl immigrazione e asilo

 

Cari amici,

ricevo e diffondo. Ringraziando Paolo Bonetti.

 

Cordiali saluti

sergio briguglio

 

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Reply-To: "Paolo Bonetti" <pabonett@tin.it>

From: "Paolo Bonetti" <pabonett@tin.it>

To: "Sergio Briguglio" <briguglio@frascati.enea.it>

Subject: urge chiarezza sul destino del ddl immigrazione e asilo

Date: Thu, 8 Nov 2001 10:25:07 +0100

X-Priority: 3

Status:  

 

Caro Sergio,

 

da settimane ormai il ddl immigrazione approvato dal Consiglio dei Ministri del 12 ottobre scomparso, malgrado le finte polemiche tra Buttiglione e Bossi, utili soltanto a dividere coloro che si occupano seriamente di immigrazione e a spostare tutta l'attenzione sull'ennesima ipotesi di sanatoria, dimenticandosi di un testo vergognoso sotto diversi punti di vista.

 

Apparentemente il problema del ddl sarebbe la mancanza di copertura finanziaria dell'art. 1 ddl e perci finora il ddl non stato inviato dal governo al presidente dela repubblica per il decreto di autorizzazione alla presentazione alle Camere.

 

In realt mi pare che nel Governo stesso e nella sua maggioranza qualcosa stia cambiando perch:

 

1) il sottosegretario Taormina dice che il ddl non blindato, ma potrebbe essere approfondito;

 

2) il sottosegretario all'Interno Mantovano dice che occorre trovare la copertura finanziaria per i nuovi centri di permenenza temporanea;

 

3) un numero notevole di deputati di AN ha presentato qualche giorno fa un pdl (Trantino) sul diritto d'asilo che riprende (anche se a volte in peggio) il ddl che era stato approvato dalla Camera a marzo scorso, ma che comunque in totale contrasto con la seconda parte del ddl immigrazione, quella sull'asilo

 

4) il sottosegretario Pescante ha fatto approvare da uno degli ultimi Consigli dei Ministri un altro ddl ("Disciplina dell'ingresso degli stranieri che svolgono attivit sportiva a titolo professionistico o comunque retribuita") che stralcia e anticipa le norme sugli sportivi stranieri che erano contenuti nel ddl immigrazione (il Presidente della Repubblica ne ha autorizzato la presentazione alle Camere gi il 31 ottobre scorso);

 

5) il Ministro Maroni, dopo settimane di tentennamenti ha riconosciuto pubblicamente a Treviso qualche giorno fa che dai primi risultati dell'analisi degli stranieri iscritti nelle liste di collocamento gli stranieri effettivamente disoccupati sarebbero soltanto 1/4 degli iscritti, cio 60.000; ci farebbe crollare uno dei fondamentali postulati sul quale il ddl stato imbastito;

 

6) da ultimo la recentissima dichiarazione del sottosegretario Martinat (che allego) allude ad un nuovo ddl sull'immigrazione che il Governo presenterebbe dopo l'approvazione della legge finanziaria (quindi in gennaio).

 

 

 

Urge chiarezza per capire

 

1) quale sia l'effettivo destino del ddl immigrazione che abiamo conosciuto;

2) se, come e quando sar approntato lo schema di DPCM sulle quote di ingresso per lavoro per il 2002.

 

 

Mi puoi dare al pi presto notizie pi precise?

 

 

Ciao

 

 

Paolo Bonetti

 

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(ANSA) - ROMA, 7 NOV - Sull'immigrazione il Governo sta preparando un disegno di legge che sar presentato subito dopo l'approvazione della finanziaria.

 

E' quanto ha riferito quest'oggi il viceministro per le infrastrutture Ugo Martinat a margine di un seminario della Confartigianato.

 

"Il provvedimento - ha detto Martinat - non prender in esame nessuna sanatoria. Sarebbe uno scandalo dopo le undici fatte in precedenza". "La nuova legge sull'immigrazione si sforzer di capire la richiesta di nuovi addetti sul mercato del lavoro italiano - ha proseguito - soprattutto nell'edilizia".

 

Per fare ci l'esecutivo, ha sottolineato Martinat, sta approntando di concerto con il ministero degli esteri e del commercio estero accordi integrativi per la formazione di addetti, "formazione - ha sottolineato - che per sar svolta nel loro Paese d'origine".

 

Il problema "lo stiamo ponendo anche sul fronte degli infermieri: in Romania infatti - ha concluso - ci sono molte persone che sono disposte a fare questo lavoro".

 

(ANSA) 07-NOV-01 15:59.