Date: 4:12 PM 1/25/02 +0100
From: Sergio Briguglio
Subject: ddl 795; lettera di Melica
Cari amici,
vi giro un messaggio di Paolo Bonetti.
Alla pagina di gennaio 2002 del mio sito
troverete il resoconto della seduta della Commissione affari costituzionali del
Senato del 23 gennaio.
Troverete anche il testo di una lettera
inviata da Luigi Melica al Questore di Ravenna in relazione a un caso
clamoroso, li' esposto in dettaglio.
Cordiali saluti
sergio briguglio
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Reply-To: "Paolo Bonetti"
<pabonett@tin.it>
From: "Paolo Bonetti"
<pabonett@tin.it>
To: "Sergio Briguglio"
<briguglio@frascati.enea.it>
Subject: Boscetto alla Padania:i particolari
dell'accordo
Date: Fri, 25 Jan 2002 15:33:05 +0100
X-Priority: 3
Status:
Caro Sergio,
ti allego l'articolo che compare oggi sulla
Padania. Un interessante articolo con molti particolari in pi in cui si
scoprono anche i tempi per l'approvazione al Senato e l'assoluta ed esplicita
chiusura della maggioranza rispetto ad ogni modificazione sostanziale.
Senza commento
Paolo Bonetti
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Da La Padania del 25 gennaio 2002
Soddisfatto Maroni per l'accordo sulle
collaboratrici domestiche
C: il testo sull'immigrazione deve sancire il
rispetto della legalit
Impegno rispettato, nessuna sanatoria
Boscetto: entro febbraio in aula, entro Pasqua
l'approvazione al Senato,
prima delle ferie il varo definitivo
di Igor Iezzi
Raggiunto l'accordo per la regolarizzazione
delle colf e di tutti i lavoratori extracomunitari che svolgono lavoro a
domicilio. L'intesa stata trovata ieri mattina dopo un vertice a Palazzo
Chigi presieduto dal vicepremier Gianfranco Fini e al quale hanno partecipato i
ministri Bossi, Maroni e Giovanardi, il sottosegretario Mantovano, il
presidente della Commissione affari costituzionali del Senato (che ha all'esame
il disegno di legge sull'immigrazione), Pastore, ed il relatore di maggioranza
Gabriele Boscetto. L'accordo prevede la presentazione di un emendamento da
parte del governo al disegno di legge sull'immigrazione all'esame di Palazzo
Madama. La riunione a Palazzo Chigi stato molto utile per definire con
precisione l'intervento del governo e della maggioranza in materia di
immigrazione. - ha commentato Maroni - In particolare, pur salvaguardando la
necessit di sostegno alle famiglie, regolarizzando quindi la posizione di chi,
in determinate condizioni, svolge un lavoro di rilevanza sociale, l'incontro di
oggi (ieri per chi legge ndr) ha confermato il no alla sanatoria nei confronti
dei cittadini extracomunitari entrati illegalmente in Italia. stato inoltre
deciso di intervenire nei confronti dei lavoratori stagionali. A questo
proposito, ho convocato - ha proseguito il ministro del Welfare- per marted i
rappresentati di categoria dei settori agricoltura, turismo e commercio, per
definire le modalit e i contenuti dei provvedimenti sui lavoratori stagionali
extracomunitari necessari per garantire la regolarit delle stagioni agricola e
turistica in numerose regioni d'Italia. Se si tratta di una sanatoria, il
nostro gruppo parlamentare mostra insoddisfazione verso questa soluzione,
precisa Alessandro C, capogruppo della Lega alla Camera. C ha spiegato di non
conoscere ancora esattamente i termini dell'accordo, ma ha sostenuto di essere
favorevole solo ad un percorso di legalit, sottolineando che la legge
sull'immigrazione deve una volta per tutte sancire un limite invalicabile che
quello del rispetto della legalit. Mi pare che si possa esprimere solo
soddisfazione. Questo dimostra come non ci sia mai stata, sebbene qualcuno
abbia voluto far pensare il contrario, una frattura nella maggioranza. C'era da
delimitare bene la regolarizzazione delle colf e lo si fatto, ha commentato
Boscetto, relatore di maggioranza.
Senatore Boscetto, in cosa consiste questo
accordo?
stato trovato un accordo definitivo che
consente la regolarizzazione delle collaboratrici familiari e delle assistenti
domiciliari. Un risultato ottenuto anche superando alcune discussioni. La
questione era se limitare questa regolarizzazione a posizioni particolarmente
delicate di salute o nell'ambito della famiglia, per esempio due coniugi che
entrambi lavorano. Questo per comportava difficolt di accertamento per cui si
deciso di estendere questa regolarizzazione a tutte le collaboratrici
familiari e a tutte le assistenti domiciliari.
Sono state previste anche delle restrizioni?
Certamente. I lavoratori extracomunitari che
saranno regolarizzati dovranno dimostrare di avere un lavoro, un alloggio, e
non dovranno avere carichi pendenti con la giustizia. Gli uffici legislativi
dei ministeri del Lavoro e dell'Interno stanno preparando la strumentazione per
evitare elusioni, nel senso che ci possono essere persone che all'ultimo
momento cercano di entrare in questa regolarizzazione. Quindi verr stabilito
un termine pregresso, si andr probabilmente a far pagare qualche piccolo
arretrato sia al datore di lavoro sia al lavoratore. I primi dovranno pagare
una quota di contributi per il pregresso, mentre i lavoratori dovranno pagare
una quota delle tasse. Il lavoratore poi dovr mettersi in regola e stipulare
il contratto di soggiorno per lavoro. Le eventuali dichiarazioni o autocertificazioni
false verranno sanzionate e poi ci sar un costante monitoraggio attraverso
l'Inps dell'effettivo lavoro di queste persone che vanno a regolarizzarsi.
Quello che nessuno di noi vuole e che qualcuno faccia il furbo. La nostra
regola che deve prevalere il rigore, nessuno deve credere che noi siamo
disposti ad allargare le maglie.
Lo spirito della legge, rigore e nessuna
sanatoria, stato conservato?
Certo. Questa nuova legge vede dei buoni
istituti. Inoltre sono stati tolti quelli negativi come gli sponsor che
permettevano l'ingresso di persone che non avevano lavoro e abusi di tutti i
tipi. Cos si va ad evitare tutti gli spunti di elusione della norma. Anche
sull'accompagnamento coatto alle frontiere siamo stati rigorosi. Oggi come oggi,
con la legge Turco-Napolitano, c' il provvedimento del prefetto e
l'intimazione del questore ma poi uno si mette in tasca il foglio con
l'intimazione scritta e diventa irregolare. Con la nuova legge chi deve essere
espulso viene preso ed espulso.
Confermata, quindi, la linea dura con i
clandestini?
Accidenti, infatti qui si va a regolarizzare
solo il mondo delle collaboratrici familiari e delle assistenti domiciliari
perch si sa di fare gli interessi della famiglia. Ma viene esclusa ogni
sanatoria di altre figure lavorative.
Quante sono le persone coinvolte?
Circa 70.000 a fronte di 350.000 irregolari
che verranno espulsi.
Sulla determinazione dei flussi e delle quote,
che decisioni avete preso?
I flussi verranno stabiliti dopo l'entrata in
vigore della legge. Mentre ci sar in tempi brevissimi una anticipazione di una
quota di lavoratori stagionali per poter sopperire alle esigenze delle imprese
dell'agricoltura.
Quando verr approvata la nuova legge
sull'immigrazione?
Ormai nodi da sciogliere non ci sono pi. La
legge andr avanti in commissione con ulteriori sedute notturne la settimana
prossima. L'opposizione ha smesso di fare ostruzionismo, quindi riteniamo che
in 4 o 5 sedute si possa concludere l'esame in commissione e si possa andare in
aula intorno a fine febbraio. Contiamo di approvare la legge prima di pasqua.
Dopodich andr alla Camera e sar approvata molto tempo prima della chiusura
feriale.