Date: 12:49 PM 2/11/02 +0100
From: Sergio Briguglio
Subject: sub-emendamento regolarizzazione
Cari amici,
in vista della scadenza dei termini (matedi'
ore 19, se sono bene informato) per la presentazione dei sub-emendamenti
all'emendamento del Governo in materia di regolarizzazione delle colf, vi
segnalo un punto critico contenuto in quel testo.
Il comma 4 dell'articolo 25 bis recita:
"4. Nei venti giorni successivi alla
presentazione della dichiarazione di cui al comma 1, la prefettura-ufficio
territoriale di Governo competente per territorio, verifica l'ammissibilit e
la ricevibilit della dichiarazione e il questore rilascia al prestatore di
lavoro un permesso, della durata di 1 anno, rinnovabile per uguali, successivi
periodi, se data prova della continuazione del rapporto e della regolarit
della posizione contributiva della manodopera occupata.".
E' molto preoccupante che non venga definito
il titolo del permesso di soggiorno rilasciato, come pure che si prescinda, per
la sua durata, dal tipo di contratto stipulato (a tempo determinato o
indeterminato) e che si condizioni il rinnovo alla continuazione del rapporto
di lavoro e alla regolarita' della posizione contributiva.
Le conseguenze sono infatti facilmente
immaginabili, con una ammnistrazione di Pubblica Sicurezza che sembra godere di
ogni possibilita' di complicare le cose semplici. Non essendo specificato che
il permesso e' un "permesso per lavoro subordinato" verrebbe
certamente preclusa la possibilita' di fruire dei diritti connessi con la
titolarita' di un tale permesso:
a) la possibilita' di procedere al
ricongiungimento familiare,
b) la possibilita' di accedere anche a corsi
di studio (si pensi al caso di Maria Jose Mendez Evora, Cavaliere della
Repubblica, laureatasi alla Gregoriana lavorando da colf),
c) la possibilita' di fruire dell'art. 22, co.
9, che tutela, in sede di rinnovo, lo straniero in condizioni di temporanea
disoccupazione.
La maggioranza deve dire esplicitamente se e'
sua intenzione favorire l'emersione dalla condizione di soggiorno illegale
delle colf. Se le cose stanno cosi', non ha alcun significato inventare un
diverso permesso di soggiorno, di serie B. Un sub-emendamento che consentirebbe
di curare quel testo e', ad esempio, il seguente:
Sostituire, al comma 4 dell'art. 25 bis, le
parole da "un permesso" fino alla fine del comma con le seguenti:
"un permesso per lavoro subordinato della
durata determinata in base all'art.4 della presente legge."
Cordiali saluti
sergio briguglio