Date: 1:18 PM 9/17/02 +0200
From: Sergio Briguglio
Subject: sanatoria: chiacchiere sentite per
strada
Cari amici,
vi segnalo, in relazione ad alcune delle
questioni sollevate nei giorni scorsi, le opinioni dei due tali che sento, ogni
tanto, discutere per strada:
1) Accesso alla regolarizzazione per persone
che abbiano timbri sul passaporto successivi al 10 giugno: e' consentito,
facendo fede la dichiarazione del datore di lavoro circa l'esistenza del
rapporto gia' dal 10 giugno, e non considerandosi un "breve periodo di
ferie" motivo di risoluzione della continuita' del rapporto.
2) Domande relative a richiedenti asilo: sono
ricevibili, e la procedura di riconoscimento prosegue imperturbata. Se il
richiedente e' privo di passaporto, e' sufficiente altro documento di
identita'. Se manca anche questo, la domanda finisce tra quelle accantonate ed
esaminate per ultime (questo da' un po' di respiro). La soluzione prospettata
da Nazzarena Zorzella tempo fa - questa e' una mia considerazione, non dei due
tali - potrebbe essere valida: se l'esame della domanda di asilo si conclude
positivamente, il richiedente, riconosciuto rifugiato, non avra' problemi. Se
si conclude negativamente, l'ex-richiedente potra' presentarsi alla sua
ambasciata a chiedere un documento di viaggio. Ovviamente, se il richiedente sa
di non avere grandi chances di essere riconosciuto rifugiato, fa prima a
rinunciare immediatamente alla domanda di asilo.
3) Persone che abbiano avuto rapporti di
lavoro illegali, essendo invece legale il loro soggiorno: nessuna preclusione.
Il rapporto di lavoro da sanare deve pero' soddisfare i requisiti per la
regolarizzazione (a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata non
inferiore a un anno, per lavoratori generici; qualsiasi per colf e badanti). La
questione e' di rilievo per i titolari di permesso per minore eta': sono
regolarizzabili rapporti di tipo "apprendistato" (necessari, in certi
casi, per ottemperare alle norme sul contenuto formativo del lavoro; vedi
newsletter di Elena Rozzi)? Non essendo un esperto direi di si', se la durata
del contratto non e' inferiore a un anno. Ci sono esperti in grado di fornire
risposte piu' certe? La competenza e' del Minlavoro, ma bisognerebbe porre il
quesiso solo avendo gia' in mente una soluzione pronta...
4) Ex minori (18 anni compiuti): nessun
problema per l'accesso. L'eventuale provvedimento di rimpatrio assistito non
ancora eseguito e' automaticamente revocato.
5) Persone che abbiano avuto condizioni
"miste" di legalita' riguardo a soggiorno e/o lavoro nei tre mesi
fatidici (es.: stagionale regolarmente occupato fino al 31 agosto, che
prolunghi soggiorno e lavoro illegalmente): nessun problema di accesso alla
regolarizzazione.
Cordiali saluti
sergio briguglio