Date: 4:31 PM 3/7/06 +0100

From: Sergio Briguglio

Subject: decreto flussi

 

Cari amici,

alla pagina di marzo 2006 del mio sito (http://www.stranieriinitalia.com/briguglio) troverete il testo della circolare del Ministero del welfare n.7/2006 relativa all'applicazione del decreto flussi (pubblicato sulla G.U. di oggi, e anch'esso sul sito).

 

Ringrazio Chiara Righetti per la segnalazione.

 

Raccomando di far riferimento alle informazioni contenute nei siti del Mininterno (http://www.interno.it/news/articolo.php?idarticolo=20934) e del Minwelfare (http://www.welfare.gov.it/Sociale/immigrazione+ed+integrazione/default.htm?baseChannel=PrimoPiano&actualChannel=immigrazione%20ed%20integrazione) per quanto riguarda le procedure.

 

Segnalo anche, soprattutto a chi lavora nei ministeri competenti, che, a differenza di quanto fatto per le domande relative ai lavoratori neocomunitari, non risulta fissato alcun limite al numero di domande (plichi) che una stessa persona puo' spedire, dall'ufficio postale, una volta arrivato il proprio turno.

 

La scelta piu' corretta sarebbe quella di stabilire che la spedizione possa riguardare domande avanzate da un unico datore di lavoro e in numero comunque non superiore a un certo limite.

 

Se si ammette, pero', che possa non esservi identita' tra il mittente (indicato sulla ricevuta della raccomandata) e il datore di lavoro, conviene limitarsi a fissare il solo limite numerico, prescindendo dall'unicita' del datore di lavoro.

 

Quanto all'individuazione del limite numerico, io lo fisserei senz'altro pari a uno. Tutti sappiamo, infatti, che, in pratica, i datori di lavoro stanno avanzando richieste per lavoratori gia' impiegati in modo illegale. Non vedo nessun motivo per premiare il datore di lavoro che ha tenuto in nero, finora, piu' lavoratori rispetto a quello che ne ha tenuto uno solo.

 

Si spazzerebbe cosi', allo stesso tempo, ogni possibilita' di lucro da parte di quei "mittenti" che generosamente si offrono, per soli mille euro, di fare la fila al posto di cinque datori di lavoro.

 

Il tempo per prendere la decisione e per diffondere l'informazione c'e'...

 

Cordiali saluti

sergio briguglio