ASGI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Tribunale per i Minorenni di Roma ha accolto il ricorso avverso il rigetto della liquidazione del patrocinio a spese dello Stato, inizialmente non ammesso per mancanza del titolo di soggiorno della ricorrente.

Il collegio del Tribunale ha ritenuto che, nel caso di un ricorso ex art. 31 comma 3 T.U.Immigrazione, non sia legittimo richiedere - per essere ammessi al gratuito patrocinio - la titolarità del permesso di soggiorno (ex art. 190 D.gs. 115/02) in quanto "l'accesso degli stranieri al patrocinio a spese dello stato  in questo caso si identifica esattamente con il bene tutelato della disposizione che viene azionata in giudizio". Il collegio riconosce dunque il diritto in base al "principio della effettività della tutela giurisdizionale che trova oggi espresso riconoscimento nella normativa sovranazionale all'art. 47 della Carta di Nizza".

Si ringrazia l'avv.Salvatore Fachile per la segnalazione e la nota di commento.